Anche quest’anno il Comitato Vogalonga farà in modo che Lino Toffolo possa essere presente alla Vogalonga, alla quale mai mancava di assistere dal suo balcone di Murano, insieme ad amici e parenti. Il Comitato lancia un invito a tutti i vogatori di fare al loro passaggio l’alzaremi, in onore del caro artista della venezianità scomparso improvvisamente da poco più di un anno.
Lino, ci mancherà il tuo saluto e il tuo sorriso ma alla Vogalonga, sotto le tue finestre di Murano, sempre ci sarà il nostro alzaremi!

“Non ci fosse la Vogalonga “l’inno al vogare” ma soprattutto le remiere, la voga alla veneziana sarebbe già sparita. Non serve più, è solo un fatto estetico, bello, ma ormai ci sono i motori. Già alla Vogalonga ci sono più turisti, con la loro anonima voga da canoa, che veneziani! E non arrivassero loro da tutto il mondo, innamorati di questa unica e splendida città, non ci sarebbero neanche più i gondolieri: anche perché noi avremmo già interrato il Canal Grande per far arrivare i pullman dei centri commerciali! Non è solo nascendo a Venezia che si è veneziani! Sparirà tutto, lingua veneziana (i ‘nizioletti’ saranno in inglese) e tradizioni. Rimarranno, forse,
moto ondoso permettendo, palazzi e monumenti.
Non ho mai avuto il piacere di fare la Vogalonga. Ho sempre fatto “quello che saluta” dalla mia terrazza, con famiglia e amici. Ormai è un appuntamento. E per non saltare nessuno sto là tutta la mattina finendoo sempre abbronzato solo da una parte!
Viva la Vogalonga!”

Lino Toffolo, aprile 2014